Corso di Dottorato in Scienze e Biotecnologie Agrarie, Alimentari e Ambientali
Coordinatore: Prof. Emidio Albertini (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
Sede di riferimento del Corso: Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3)
Obiettivi del Corso
Formare Dottori di Ricerca con elevata qualificazione di livello internazionale, in grado di sviluppare e applicare metodologie innovative e complesse, comprese quelle biotecnologiche e molecolari, per studiare e ottimizzare la gestione degli agroecosistemi e le filiere produttive agro-alimentari e zootecniche e per lo studio e la salvaguardia delle risorse ambientali. Tutto ciò nel rispetto dell’ambiente e per incrementare qualità, sicurezza e sostenibilità delle produzioni agro-alimentari.
Il corso è strutturato in 2 curricula:
1) Produzioni agroalimentari e zootecniche che si incentra nei seguenti settori: gestione di coltivazioni per la produzione di materie prime per filiere agro-alimentari; biotecnologie degli alimenti; controllo della qualità e della sicurezza degli alimenti; miglioramento genetico di specie di interesse zootecnico; biotecnologie di riproduzione animale.
2) Sistemi produttivi sostenibili e ambiente che si incentra su: gestione sostenibile di agroecosistemi anche in riferimento ai cambiamenti climatici e di coltivazioni per le filiere no-food; studio e gestione di: suolo, relazioni suolo-pianta-atmosfera e risorse idriche nei sistemi agricoli; valorizzazione della biodiversità; biologia della propagazione dei vegetali; miglioramento genetico vegetale; biotecnologia applicata alle piante e ai microrganismi di interesse agro-ambientale; studio e gestione di: agenti fitopatogeni, fitofagi e loro nemici naturali; eco-fisiologia vegetale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti
I Dottorandi di ricerca che afferiscono al corso si possono dividere in due gruppi: Dottorandi provenienti dal mondo lavorativo, enti pubblici (ad esempio Scuola Secondaria Superiore, Enti di ricerca nazionali ed internazionali o Ministeri) e istituzioni private (ad esempio ditte sementiere, aziende di agrofarmaci, ecc.) e Dottorandi provenienti da una Laurea Magistrale di recente acquisizione. Per esperienza pregressa, i Dottori di ricerca del primo gruppo si reinseriscono molto bene nel proprio ambito lavorativo, talvolta con avanzamenti di carriera. I Dottori di ricerca del secondo gruppo in parte rimangono per periodi successivi presso l’Università di Perugia o presso altre istituzioni scientifiche nazionali ed estere per sviluppare il proprio lavoro di ricerca in posizioni permanenti e non (quali borsisti e assegnisti di ricerca, ecc. ), in parte trovano una adeguata sistemazione lavorativa presso enti pubblici nazionali ed internazionali e istituzioni private . Ai fini occupazionali di particolare importanza riveste l’avvio di iniziative puntate verso lo sviluppo di attività professionali autonome, anche legate alla organizzazione di proposte di spin-off.